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Davvero non credevo ai miei occhi. Il sito di Azael (è il nome di un diavolo si badi bene) mi aveva colpito per un suo post “ A pecora” nel quale si occupava di pretopedofilia in uno di quei momenti cruciali in cui la diocesi di Boston pagava centinaia di migliaia di dollari per attività pedofila dei propri sacerdoti . A dirla tutta vi furono anche violenze sessuali nei confronti di povere bambine e poi donne, ma di questo non parliamo. Quanto voglio denunciare è il fatto che un filmato che girava su youtube, Azael se lo era pubblicato sul suo sito – dove fu visibile per mesi – denunciando una schifosa abitudine di taluni sacerdoti cattolici è stato censurato. Badino bene i miei lettori, che il filmato non era affatto pornografico, lesivo del senso del pudore od altre minchionerie del genere, tutt’altro. Era un pezzo in cui “cartoni animati” made U.S.A. “soprassedevano al fatto della trascuranza della bostoniana pedofilia. Ingenuamente lo lo ripresi su un sito a carattere culturale e mi parve non fare cosa oscena o blasfema. Dopo qualche tempo , la sorpresa. Il filmato non c’è più. Anzi youtube dice, implicitamente, lo ho dovuto togliere dal giro.