«Siamo di fronte a un anti cristianesimo becero e alla non volontà di dialogare e di discutere anche mettendo in campo ipotesi alternative a quella cattolica ma suffragate con una consistenza culturale. Mi è sembrata la traduzione stupida e grossolana dell’Enciclopedia degli Illuministi: ha la stessa presunzione, ma con due secoli di usura e un livello infinitamente più basso. Ricordo che Voltaire usava per la sua corrispondenza della carta con stampato in cima al foglio “Distruggete l’infame”. E si riferiva alla Chiesa».
Gli illuministi, massime Voltaire e Diderot stanno in uggia ai preti, specie da quando gli ultimi due papi hanno fatto cenno di non gradirli per la razionalità del loro pensiero che dà poco spazio ai dogmi cui tanto la santa romana chiesa tiene. Odifreddi , anch’egli inviso agli apologeti cattolici non ha fatto altro che ripercorre le strade già dell’illuminismo e per questo si accanisce il vescovo di Montefeltro (leggi attraverso il blog, chè un poco di voce alternativa non nuoce). Scriveva Voltaire alla voce: « Cristianesimo » : “Eppure, il migliore scrittore che mai abbiano avuto gli ebrei, il solo stimato dai romani e dai greci, non fa menzione di questo avvenimento tanto singolare quanto spaventoso. Egli non parla nemmeno della nuova stella apparsa in oriente dopo la nascita del Salvatore: fenomeno straordinario, che non poteva sfuggire a uno storico così bene informato come Giuseppe. E tace anche delle tenebre che per tre ore, in pieno giorno, avvolsero la terra, alla morte del Salvatore; e della grande quantità di tombe che si spalancarono in quel momento e della folla di giusti che risuscitarono.” Due secoli fa, nell’antecedente millennio, il dogma subiva i primi scossoni, Galileo era vendicato. Oggi un piccolo libricino fa impazzire i vescovi e “la casta dei vaticanisti”. Il Vescovo si danna e emette lai mentre bestemmia sul Voltaire che scriveva su carta intestata: «Distruggete l’infame».
Mi rispondano allora, o risponda lui solo, quale maggiore pregio abbia il catechismo di santa Romana Chiesa licenziato dagli ultimi due papi che alla terribile domanda : « quando la guerra può considerarsi morale risponde . « quando si ha una fondata probabilità di successo ».
Il Catechismo della Chiesa Cattolica (n.2309) giustifica la legittima difesa solo se si tengono in considerazione quattro rigorose condizioni:
a) che il danno causato dall´aggressore alla nazione o alla comunità delle nazioni sia durevole, grave e certo.
b) che tutti gli altri mezzi per porvi fine si siano rivelati impraticabili o inefficaci.
c) che ci siano fondate condizioni di successo.
d) che il ricorso alle armi non provochi mali e disordini più gravi del male da eliminare.
E allora?
AGGIUNTA DELL’ ULTIM’ ORA
Volontè, ricordate quello del gioco della preto-pedofilia, ha fatto (voce del verbo fare, non pensare) un’interrogazione a Fioroni. Sul manuale in oggetto, mica perchè CL ha ottenuto un appalto per andare nelle aule a cercare di proiettare films anticomunisti, rivolta in Ungheria, nelle scuole e con i preti di religione stabilizzati dalla Moratti. I padri di famiglia no , quelli a Volontè servono per il familiy Day. Amen
Gli illuministi, massime Voltaire e Diderot stanno in uggia ai preti, specie da quando gli ultimi due papi hanno fatto cenno di non gradirli per la razionalità del loro pensiero che dà poco spazio ai dogmi cui tanto la santa romana chiesa tiene. Odifreddi , anch’egli inviso agli apologeti cattolici non ha fatto altro che ripercorre le strade già dell’illuminismo e per questo si accanisce il vescovo di Montefeltro (leggi attraverso il blog, chè un poco di voce alternativa non nuoce). Scriveva Voltaire alla voce: « Cristianesimo » : “Eppure, il migliore scrittore che mai abbiano avuto gli ebrei, il solo stimato dai romani e dai greci, non fa menzione di questo avvenimento tanto singolare quanto spaventoso. Egli non parla nemmeno della nuova stella apparsa in oriente dopo la nascita del Salvatore: fenomeno straordinario, che non poteva sfuggire a uno storico così bene informato come Giuseppe. E tace anche delle tenebre che per tre ore, in pieno giorno, avvolsero la terra, alla morte del Salvatore; e della grande quantità di tombe che si spalancarono in quel momento e della folla di giusti che risuscitarono.” Due secoli fa, nell’antecedente millennio, il dogma subiva i primi scossoni, Galileo era vendicato. Oggi un piccolo libricino fa impazzire i vescovi e “la casta dei vaticanisti”. Il Vescovo si danna e emette lai mentre bestemmia sul Voltaire che scriveva su carta intestata: «Distruggete l’infame».
Mi rispondano allora, o risponda lui solo, quale maggiore pregio abbia il catechismo di santa Romana Chiesa licenziato dagli ultimi due papi che alla terribile domanda : « quando la guerra può considerarsi morale risponde . « quando si ha una fondata probabilità di successo ».
Il Catechismo della Chiesa Cattolica (n.2309) giustifica la legittima difesa solo se si tengono in considerazione quattro rigorose condizioni:
a) che il danno causato dall´aggressore alla nazione o alla comunità delle nazioni sia durevole, grave e certo.
b) che tutti gli altri mezzi per porvi fine si siano rivelati impraticabili o inefficaci.
c) che ci siano fondate condizioni di successo.
d) che il ricorso alle armi non provochi mali e disordini più gravi del male da eliminare.
E allora?
AGGIUNTA DELL’ ULTIM’ ORA
Volontè, ricordate quello del gioco della preto-pedofilia, ha fatto (voce del verbo fare, non pensare) un’interrogazione a Fioroni. Sul manuale in oggetto, mica perchè CL ha ottenuto un appalto per andare nelle aule a cercare di proiettare films anticomunisti, rivolta in Ungheria, nelle scuole e con i preti di religione stabilizzati dalla Moratti. I padri di famiglia no , quelli a Volontè servono per il familiy Day. Amen
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